Convegno del 16/11/23 Smart Working 23
Convegno “Smart Working 23” in collaborazione con INAIL – Direzione Territoriale Torino Centro e Sud – e con l’Ordine dei Consulenti del lavoro di Torino.
Smart working 23
Convegno Online del 16/11: Smart Working 23
In data 16/11 abbiamo organizzato un convegno a tema Smart Working, in collaborazione con INAIL – direzione territoriale Torino centro e sud – e con i Consulenti del Lavoro di Torino, con l’obiettivo di tirare le somme di come lo smart working abbia influenzato e modificato le abitudini lavorative di Aziende e Dipendenti.
Dalle ricerche sul tema e dagli interventi dei relatori sono emersi alcuni interessanti aspetti di questo cambiamento lavorativo post-pandemico, tra questi:
- come ha modificato la qualità e le abitudini di vita dei lavoratori;
- come incide sulle scelte aziendali e sulle possibilità organizzative, strutturali e tecnologiche;
- cosa ha cambiato, e cosa no, degli aspetti di tutela dagli infortuni e dalle malattie professionali.
Di seguito la registrazione dell’evento.
Convegno Smart Working 23
Enti Promotori:
- INAIL Dir. Terr. Torino Centro e Sud
- Ordine dei Consulenti Lavoro di Torino
Organizzazione Tecnica: NET S.r.l.
Relatori e Moderatori:
Moderatori:
- Vita Rocca Romaniello – Direttore Regionale Vicario INAIL Piemonte
- Urbano Tozzi – Net S.r.l.
Promotori:
- Cristina Romagnolli – INAIL Dir. Terr. Torino Centro e Sud
- Claudia Viale – Ordine Consulenti del Lavoro
Relatori:
- Giovanni Lostrangio – CSI Piemonte: Organizzazione Personale, Academy e Relazioni Sindacali
- Sara Panelli – Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino: Sostituto Procuratore – Tutela degli ambienti di lavoro, dei consumatori e dei malati
- Guido Piacenza – Banca Santander: HR Manager
- Massimo Richetti – Unione Industriali: Responsabile area Lavoro e Welfare
- Andrea Bosso – Domino Web Agency: CEO
- Gino Barral – Medico Competente – Aspetti sanitari e psicologici
- Gianmario Fois – INAIL Piemonte: Coordinatore Regionale CTSS
- Fabrizio Vazio – INAIL Piemonte: Responsabile funzione Vigilanza
Panoramica dell’evento
Il Convegno in modalità Webinar, organizzato dalla Direzione Territoriale INAIL di Torino Centro, dal Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Torino su proposta della società di formazione sulla sicurezza aziendale a Torino NET srl, affronta il tema della nuova Modalità Organizzativa del Lavoro mediante la disciplina del cosiddetto Lavoro Agile, modalità non più legata alle esigenze dello stato di emergenza pandemico, ma rientrante ormai tra le regole ordinarie di lavoro.
L’obiettivo dell’agenzia sulla sicurezza in azienda è quello di accendere i riflettori su come è cambiato il modo di lavorare e quali sono le prospettive future anche alla luce dei profondi cambiamenti sociali. Il convegno, totalmente online, è organizzato in due sezioni: una sezione tecnica ed una tavola rotonda, in cui si evidenzieranno le innovazioni organizzative e normative, gli aspetti ancora non normati e le zone di ombra. Ogni intervento ha durata di circa 8 minuti.
Definizione e Riferimento normativo
Il lavoro agile o smart working non è una diversa tipologia di rapporto di lavoro, bensì una particolare modalità di esecuzione della prestazione di lavoro subordinato, introdotta al fine di incrementare la competitività e di agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro.
La disciplina di riferimento è la Legge 22 maggio 2017, n. 81 (articoli 18-24), come da ultimo modificata dalla Legge 4 agosto 2022, n. 122 (che ha convertito con modificazioni il D.L. 21 giugno 2022, n. 73, c.d. Decreto Semplificazioni), secondo la quale il lavoro agile è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa. Responsabilità del Datore di Lavoro è la tutela in caso di infortunio.
Il datore di lavoro è responsabile della sicurezza e del buon funzionamento degli strumenti tecnologici assegnati al lavoratore per lo svolgimento dell’attività lavorativa (art. 18, comma 2).
I lavoratori in Smart Working hanno diritto alla tutela prevista in caso di infortuni e malattie professionali anche in relazione alle prestazioni rese all’esterno dei locali aziendali e nel tragitto tra l’abitazione ed il luogo prescelto per svolgere la propria attività (Circolare INAIL n. 48/2017)
Risorse esterne:
- Digital workplace INAIL 2021
- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Smart working
- Forum PA: Rubrica Lavoro&Welfare. Le prospettive della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori ai tempi del lavoro agile nell’ambito della trasformazione digitale indotta dal PNRR
- Smart working: alleggeriamo il carico! Il videocorso online sulla sicurezza aziendale di Inail e Università di Genova
- Progetto UniGe/INAIL – Smart Working: alleggeriamo il carico!
Formula “8 minutes Speech”
- Vita Rocca Romaniello, Urbano Tozzi, Claudia Viale:
- Saluti ed introduzione allo Speech.
- La parola agli organizzatori di NET ed ai promotori: INAIL e Odine dei Consulenti del Lavoro.
- Presentazione degli ospiti e tema dell’incontro.
- Gino Barral – medico del lavoro
- Il Benessere mentale e fisico nello smart working: la sorveglianza sanitaria.
- Gianmario Fois
- Analisi dei rischi da stress psicologico ed ergonomia legati all’attività lavorativa svolta in modalità agile.
- Fabrizio Vazio
- I confini della tutela infortunistica pubblica nello smart working
- Sara Panelli
- Giurisprudenza, norme di prevenzione e sicurezza: Responsabilità del datore di lavoro e tutela dei lavoratori
- DCOD
- La parola al tecnico.
La trasformazione digitale nella PA: Smart Working, nuove tecnologie e ricerca, le opportunità del Metaverso
- La parola al tecnico.
- Tavola Rotonda ad intervento moderato da Urbano Tozzi
- La Formazione, lo Sviluppo Professionale e i temi sociali in Smart Working:
come si potrà continuare a offrire formazione e sviluppo professionale ai lavoratori in modalità remota garantendone la sicurezza e l’equilibrio mentale.
Le esperienze attraverso alcuni Case History.
Bilancio complessivo dell’esperienza smart working con aspetti positivi e critici riscontrati.
Le esperienze di:- Banca Santander: Guido Piacenza
- Unione Industriali: Massimo Richetti
- CSI Piemonte Massimo Lostrangio
- Domino Web: Andrea Bosso
- La Formazione, lo Sviluppo Professionale e i temi sociali in Smart Working:
- Cristina Romagnolli
- Conclusioni e prospettive di Lavoro