La sicurezza nei luoghi di lavoro è un tema essenziale per le piccole e medie imprese, non solo dal punto di vista etico ma anche dal punto di vista legislativo: secondo le regole del D.lgs. 81/2008, sono molti gli elementi da attenzionare sul suddetto tema e ai quali i cantieri di tutte le categorie di impresa servono conformarsi per agire in sicurezza e secondo la conformità della legge.

La sicurezza sul lavoro secondo il decreto legislativo 81/2008 è sempre stato uno dei temi più discussi in Italia: ultimamente sono stati molti i casi di morti sul lavoro o di incidenti di cui ancora devono essere determinate cause e vere responsabilità, nonché fare ulteriori accertamenti circa la conformità della sicurezza con le norme legislative imposte.

La sicurezza sul lavoro è un’esigenza primaria e sono sempre di più i consulenti della sicurezza del lavoro come quelle di agenzia sicurezza sul lavoro a Torino e in qualsiasi altra città italiana, che si occupano di consigliare alle PMI le giuste strategie da applicare, su base normativa, nel caso specifico della loro impresa o della loro attività.

I settori devono dunque conformarsi alle regole e , in virtù di tale decreto e delle integrazioni degli anni successivi, anche la formazione per dirigenti e dipendenti è diventata obbligatoria in tutti i comparti del lavoro: si tratta di una strategia utile per fare in modo che tutti i membri di un’azienda o di un’impesa -soprattutto se operanti in contesti edilizi o di particolare pericolosità -siano consci non solo dei rischi ma anche di tutti i protocolli di sicurezza necessari per ogni caso di specie.

La salute e la sicurezza del lavoro dunque sono prerogative fondamentali che devono entrare all’interno della cultura italiana, al fine di dare a tali temi un’importanza prioritaria quando si parla di rischi sul lavoro soprattutto quando si ha a che fare con macchinari pesanti o la sicurezza di impalcature edilizie.

Sicurezza e norme per le PMI: regole e legislazione

Il testo unico sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, racchiuso nelle sue norme nel D.lgs. 81/2008 riporta informazioni essenziali per le piccole e medie imprese: contiene ben 286 articoli e parte da criteri di carattere generale sulla sicurezza che è necessario comprendere per bene prima di addentrarsi all’interno delle dichiarazioni normative specifiche.

L’obiettivo è stato quello di garantire una sicurezza essenziale e uniforme per tutte le Piccole e Medie Imprese sul territorio nazionale; il decreto legislativo comprende varie tematiche principali tra le quali sono indicate regole specifiche che riguardano:

  • i luoghi di lavoro
  • l’uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale
  • un approfondimento sui cantieri temporanei o mobili
  • segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro
  • movimentazione manuale dei carichi (pesanti)
  • attrezzature munite di videoterminali
  • agenti fisici
  • sostanze pericolose

Ogni punto fa riferimento ad un capitolo specifico del decreto, e approfondisce le suddette tematiche in un’ottica legislativa che va interpretata al meglio grazie all’aiuto dei consulenti della sicurezza sul lavoro e concretizzata nel caso specifico della propria azienda.

Un ruolo fondamentale è anche giocato dall’attività RSPP, adottata anche dalle agenzie di sicurezza sul lavoro di Torino: la pratica di consulenza RSPP esterno a Torino è infatti dedicata ai datori di lavoro sulle tematiche comuni derivate dalle valutazioni rischio sul lavoro a Torino che riguardano dunque gli aggiornamenti sul valore delle normative antincendio o del primo soccorso, nonché la gestione di tutta la documentazione correlata, al fine di rendere i luoghi di lavoro dei contesti sicuri.

In questo caso secondo decreto normativo, infatti, il ruoli determinanti sono quelli del datore di lavoro e del dirigente sul lavoro: quest’ultimo infatti deve provvedere all’attuazione delle direttive del datore di lavoro per vigilare e sovrintendere all’attività lavorativa insieme ad un’altra figura, il preposto.

PMI e regole: ulteriori approfondimenti sulle parti in gioco

Tra le figure che giocano un ulteriore ruolo determinante nella gestione della sicurezza sul lavoro tra le piccole e le medie imprese c’è il responsabile del servizio di prevenzione e protezione che ha requisiti unici per rispondere allo scopo di coordinare il servizio di prevenzione dai rischi sul lavoro, affiancato dagli addetti della prevenzione e protezione.

Non manca poi la figura del medico competente opportunamente formato per collaborare col datore di lavoro al fine di stilare un’attenta analisi dei protocolli procedurali per la prevenzione dei rischi di salute sul luogo di lavoro e addetto alla loro sorveglianza sanitaria.

In ultima analisi non manca il rappresentante dei lavoratori, ossia colui che ha il compito di segnalare qualsiasi problematica sulla sicurezza e sulla salute nei contesti specifici di lavoro.

In definitiva, sono molte le regole distinte dal decreto legislativo 81/2008 il quale negli anni è stato opportunamente aggiornato anche per fare spazio a nuove scienze relative della sicurezza, compreso l’utilizzo di software e tecnologie digitali: sebbene il problema della sicurezza del lavoro sia ancora attuale, le regole e le normative in Italia cercano di aggiornarsi costantemente.

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